Il weekend del calcio femminile si aprirà all’ora di pranzo con la sfida salvezza in Serie A tra Como e Pomigliano. Un match che mette in mostra tante giovani italiane di talento come le varie Pavan, Beccari, Passeri, Corelli e Gallazzi. Mister Fabio Melillo, che dopo i successi con la Roma Primavera conosce bene la maggior parte di questi talenti ha parlato cosi nel suo intervento a “TCF“: “Nel nostro calcio abbiamo questi giovani talenti davvero molto forti su cui possiamo costruire un futuro importante. Ci sono giocatrici che hanno fatto la Primavera e magari qualche apparizione in Prima Squadra anche già l’anno scorso, che sono cresciute facendo le Finali Primavera la scorsa estate, quelle che abbiamo vinto noi con la Roma. Gallazzi ad esempio è una ragazza che abbiamo recuperato dopo l’infortunio al ginocchio proprio per quelle Finali e ha fatto vedere di che stoffa è fatta. È quella che assieme a Beccari hanno giocato con più continuità anche in Serie A quest’anno. Sono talenti importanti, giovani predestinate, hanno la giusta mentalità, sono attente da ogni punto di vista e hanno colpi. Pavan è un’altra che avremmo voluto qua alla Ternana con noi poi però giustamente ha avuto questa opportunità della Serie A e sta trovando spazio come le avevano promesso. Beccari è stata titolare da subito e ha fatto già dei gol. Lei, assieme ad anche ad Arcangeli sono attaccanti che conosco bene perchè vennero quattro anni fa in prova alla Roma. Noi chiaramente cercammo di prenderle subito ma loro scelsero invece la Juventus. Le 2003 e 2004 sono una generazione futuribile, che ci garantirà un ricambio generazionale importante. Io poi sono molto a favore delle giovani, sono sempre stato tranquillo nel lanciarle anche prima del dovuto. A volte nel calcio maschile senti che un 2000 è giovane. Io avevo Greggi alla Res Roma che è del 2000 e già la facevo giocare in Serie A 8 anni fa, cioè quando lei aveva 14 anni.”
Il focus poi torna sul campionato cadetto. “Le favorite in B? Lazio e Napoli hanno qualcosa in più -spiega Melillo -, lo hanno detto tutti fin dall’inizio. Poi la terza che indicavano era l’Hellas che però ha avuto un inizio difficoltoso. Però devo dire che questa Serie B è davvero stimolante, è un gran bel campionato. Oltre quello che mi aspettavo. Ci sono tanti allenatori bravi, devi preparare le partite, c’è tanto da studiare, tanta mentalità. E questo è bello, è un campionato che nonostante abbia due grandi favorite è comunque equilibrato”.