Discutere la classe di Manuela Giugliano sarebbe un insulto al calcio. Lei è talento allo stato puro. Ha piede, visione di gioco, movenze e tempi quasi da giocatrice maschile. Ma… c’é un ma. Da almeno un anno siamo tutti ad aspettare l’ultimo salto di qualità della stella della Roma Femminile. Aspettiamo che salga quel gradino che ancora manca per renderla un vera top player a livello internazionale. Negli ultimi tempi il rendimento di Manuela è un viaggio sulle montagne russe: una volta al cielo, una volta a terra. L’errore che ha regalato il gol allo Sparta Praga è da matita rossa. Anzi, è incomprensibile. Coraggo Giugliano, sali questo benedetto gradino.
TCF (3 – fine)