Non è stato semplice l’impatto con il calcio delle grandi. Giada Tarantino in Primavera faceva la differenza. Spaccava le partite. Con la Roma ha vinto titoli a ripetizione. Ma La Serie B è già un palcoscenico di alto livello. Dove il talento si scontra con la grande fisicità delle avversarie. Giada, classe 2002, ha avuto bisogno di tempo per prendere le misure. Nella Roma Primavera tutti i palloni passavano dai suoi piedi educati. Nella Ternana Femminile ha dovuto sfruttare al meglio le occasioni che le capitavano. Mister Melillo, che l’ha vista crescere, l’ha aspettata. E alla fine ha avuto ragione lui. Tarantino nel finale di campionato è tornata a regalare magie. E nella prossima stagione con l’esperienza maturata può diventare una top player del torneo cadetto.
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