Vi abbiamo dato nella mattinata odierna la notizia che la sezione femminile della Sampdoria è a rischio scioglimento, uno scenario che imporrebbe la non iscrizione al prossimo campionato e l’addio dopo due anni a un movimento che ha portato due risultati importanti sul campo, ovvero le due salvezze conquistate. Ma cosa ha spinto il club blucerchiato in questa situazione? Anzitutto è da ricordare come la Samp abbia navigato in acque non certo calme nell’ultimo periodo, dovute a ben note difficoltà finanziarie. La società ha rischiato anche il fallimento, ma è stata salvata dal nuovo patron Andrea Radrizzani, che ne ha preso le redini dal maggio del 2023.
I motivi dietro questa scelta del nuovo Presidente sono essenzialmente economici: il progetto ha chiaramente costi elevati, sull’ordine dei milioni di euro tra ingaggi, mantenimento e trasferte, che rendono difficile proseguire l’attività soprattutto per un management che deve come prima cosa mettere una pezza ai debiti pregressi. Insomma, la situazione non è rosea, nonostante questo rimane viva la speranza di un ripensamento, visto l’entusiasmo portato sul campo dal nuovo mister Mango e i diversi colpi in entrata che, seppur con budget limitato, aveva bloccato il DS Palmieri nei giorni scorsi.
TCF
