Se vogliamo andare oltre le frasi di circostanza serve un deciso cambio di rotta. La Federcalcio crede veramente al calcio femminile? Ha voglia di farlo crescere nella maniera giusta dal punto di vista tecnico? Allora il Presidente Gravina deve individuare una figura alla quale affidare il compito di direttore tecnico. Una figura che sappia accompagnare il lavoro del o della nuova cittì e che sappiamo lavorare al meglio con le nazionali giovanili. I talenti li abbiamo ma li dobbiamo far crescere in una realtà che ha la Serie A professionistica e la Serie B dilettantistica. Un Direttore che si confronti, dal punto di vista calcistico, anche con gli allenatori di Serie A e di Serie B. E perchè no anche di Serie C. Serve un cambio di passo per rianimare un movimento che è ripiegato su se stesso. Con un entusiasmo pari a zero.
TCF