FIORENTINA
Baldi 6,5: comanda, esce, para. L’estremo difensore viola è una presenza importante nella partita.
Cafferata 6: sulla sua fascia controlla senza troppi problemi gestendo discretamente anche la fase di spinta (dall’81’ Erzen sv).
Tortelli 6: si sistema al fianco di Agard capendo quando è il caso di marcare stretto e quando è invece il caso di giocare sull’anticipo o sull’attesa.
Agard 7,5: la migliore in campo. In difesa non rischia nulla, anzi: chiude tutte le linee di attacco delle rivali e poi si toglie anche lo sfizio di decidere la gara con una punizione splendida.
Tucceri Cimini 6,5: nel primo tempo spinge tantissimo sia in corsa, con i suoi cross tagliati, sia da ferma, disegnando traiettorie sui calci piazzati.
Parisi 6: si sistema davanti alla difesa dirigendo il traffico che passa dalle sue parti, senza particolari problemi o guizzi
Johannsdottir 5: partita impalpabile o quasi la sua.
Boquete 6,5: nella prima ora di gioco è il faro della Fiorentina cercando di imbeccare le compagne e presentandosi al tiro, lei stessa, quando può.
Severini 6,5: moto perpetuo. Prestazione consistente: le è mancato solo il gol (dall’81’ Breitner sv).
Catena 6,5: anche lei nella batteria delle “offensive” trova una giornata soddisfacente fatta di quantità e qualità (dal 68′ Kajan 6: si adegua al contesto della partita. Nel finale trova anche il modo di provare una conclusione).
Hammarlund 6: connessa bene con le compagne, lavora di sponda e prova a farsi trovare pronta quando deve andare al tiro. Le è mancata un po’ di lucidità (dal 68′ Longo 5,5: non impatta al meglio la gara).
Allenatore: Patrizia Panico 6,5: nel primo tempo la Fiorentina passa meritatamente in vantaggio rischiando pochissimo o quasi tra la fine della prima frazione e la ripresa. Tornare a vincere era importante dopo la batosta della scorsa settimana.
Michele Cassano