Da tempo sosteniamo che Sara Gama ha due “vite calcistiche”. Parallele, che a volte si incrociano e che sono entrambe molto impegnative. Da una parte c’è la Gama capitano della Juventus. Una che non si stanca mai di vincere. Una leader. Un riferimento tecnico e umano per tutte le compagne. Sara è pronta ad affrontare il Milan nella semifinale di Coppa Italia e ad avvicinarsi alla conquista di un’altra Coppa. Dall’altra c’é la Gama politica quella che si è battuta per anni con il coltello tra i denti per far arrivare il professionismo nel calcio femminile italiano. Facendo interviste, cercando di coinvolgere il presidente della Federcalcio Gravina, facendo parte a pieno titolo dell’Associazione Calciatrici. L’annuncio dei giorni scorsi è per lei un’altra grande vittoria.
Il Milan non si illuda di affrontare una Gama distratta da quest’ultimo successo. Lei riesce a cambiare abito al volo e ad essere sempre protagonista.
TCF (2 – segue)