Il titolo di calciatrice dell’anno è più che meritato. Lisa Boattin con la sua costanza di rendimento e con alcuni gol geniali è stata sicuramente il valore aggiunto della squadra di Joe Montemurro. In campionato e anche in Champions. Ora, in un momento non facile per le bianconere, la Juve si affida più che mai a quella che ormai è diventata un riferimento tecnico-tattico. Una vera leader. Boattin, classe ’97, vuole ancora più scintillante una carriera che le ha regalato sei scudetti, quattro Coppe Italia e cinque Supercoppe Italiane. Divise tra i suoi due percorsi professionali: prima al Brescia poi alla Juve.

Beatrice Merlo, di due anni più giovane, è considerata la possibile erede della stella bianconera. Stesso ruolo, più o meno stesse caratteristiche. Certo, non ha alle spalle l’albo d’oro della compagna di Nazionale visto che ha vinto solo un campionato di Serie B con l’Inter. Ma ha le qualità per continuare il suo percorso di crescita. Dopo un inizio di torneo scoppiettante nelle ultime giornate ha avuto una flessione. Rita Guarino ha bisogno di ritrovare già nella sfida contro la Juve la vera Merlo.

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