Mana Mihashi è stata l’ultima delle grandi del Sassuolo a lasciare in estate il club neroverde. Per la giapponese non è stata una decisione facile. Il rapporto con il club e con mister Piovani era e resta di grande affetto. Oltre che di infinita riconoscenza. Mihashi, però, non poteva rifiutare la proposta di Rita Guarino e dell’Inter. Un progetto con “sfondo Scudetto”. La giapponese ha avuto bisogno di un pò di tempo per calarsi nel nuovo schema tattico. Poi, partita dopo partita è diventata come sempre preziosa. Anzi, quasi indispensabile. La sua regia è una dei segreti di questa Inter capolista.
Refiloe Jane, invece, è stata chiamata dal Sassuolo proprio per prendere il posto di Mana. Stesso ruolo. Più o meno la stessa esperienza (la neroverde ha due anni in più). Diciamo che Jane rispetto alla collega giapponese è meno lineare nell’impostazione della manovra. Alla sudafricana piacciono anche i cambi gioco improvvisi e, a volte, anche andare lei stessa in verticale per aprire il campo alle compagne.
Mihashi contro Jane. Due primedonne che non amano la vetrina ma che saranno due grandi protagoniste in Sassuolo-Inter.
TCF (1 – segue)