E’ stata una dei colpi del mercato estivo del Milan Femminile. Angelica Soffia, terzino, classe Duemila, da tempo nel giro della Nazionale di Milena Bertolini è stata la contropartita tecnica che il direttore Spina ha voluto per lasciare Giacinti libera di accasarsi alla Roma. Soffia sulla carta era perfetta per il 3-4-2-1 caro a Maurizio Ganz. E’ l’esterna capace di garantire le due fasi: accompagnare la manovra offensiva e garantire i giusti movimenti difensivi. Angelica a inizio campionato ha sofferto la falsa partenza del Milan e anche qualche guaio fisico. Poi, ha finalmente trovato la sua giusta dimensione. E con la Juve è stata preziosa entrando da protagonista in due delle quattro reti realizzate. Dalla fascia insomma arriva una spinta in più per una squadra rossonera in cerca di rilancio.
TCF