Giorgia Boccardo : “Ci piace giocare insieme, il nostro vero punto di forza”
Due reti in stagione

Difensore centrale che fa leva sulla propria fisicità, grazie all'altezza di 1.80m, dotata di buona tecnica individuale ed abile nel gioco aereo, ha realizzato due reti di testa quest’anno.
Alla scoperta di Giorgia Boccardo, classe 2006, solida nei duelli, attenta nelle letture di gioco e precisa nell’uscita con il pallone, in forza nell’Independiente Ivrea, squadra piemontese militante nel girone A di serie C.
Ciao Giorgia, per iniziare, un breve riepilogo della tua carriera
“Ho iniziato a giocare a calcio a 7 anni. Dopo diversi anni nei campionati provinciali e regionali con i maschi, sono entrata nel mondo del calcio femminile. Dopo due anni al Torino FC Spa, sono passata all’Inter, dove ho vissuto un’esperienza bellissima accompagnata anche da una chiamata in nazionale under-16. In seguito, ho scelto di andare in Serie C all’Independiente Ivrea per crescere e confrontarmi con il calcio dei ‘grandi’ in prima squadra. Dopo due anni in Serie C, sono passata alla Freedom, dove ho giocato molte partite in Primavera 2 ed esordito in Serie B a 17 anni. Quest’anno ho deciso di tornare all’Independiente Ivrea in Serie C per continuare a migliorare e accumulare esperienza”.

Un giudizio sulla classifica e sul valore della squadra
“Sappiamo il nostro valore e la nostra forza come squadra. Ci piace giocare insieme, e questo è il nostro vero punto di forza. La vittoria di domenica ne è stata la dimostrazione: sotto 2-0 contro l’Angelo Baiardo, siamo riusciti a ribaltarla fino al 3-2, dimostrando il carattere del gruppo e la voglia di non mollare mai. La classifica al momento ci vede a metà, ma siamo consapevoli di poter fare ancora meglio”.

La tua vita lontana dai campi di gioco, hobby, studio/lavoro ed interessi
“Fuori dal calcio, frequento l’ultimo anno di superiori, quindi questo è un periodo abbastanza impegnativo tra scuola, maturità e scuola guida. Non è semplice conciliare tutto, ma ci sto riuscendo. Per il futuro, vorrei iniziare l’università e mi piacerebbe studiare Medicina, anche se sono ancora indecisa. Oltre al calcio, amo viaggiare e lo faccio spesso con mia sorella, con cui ho un bel rapporto: ci vediamo sia a casa che in campo, ed è sempre un piacere condividere queste esperienze con lei”.

Prospettive per il futuro e sogni da realizzare
“Voglio continuare a crescere e migliorare stagione dopo stagione. Quest’anno sento di essere molto migliorata, anche grazie alla fiducia del mister e della squadra, che mi stanno aiutando tanto. Non so ancora cosa mi riserverà il futuro, ma fin da bambina il mio sogno è sempre stato arrivare in Serie A, e quello resta senza dubbio il mio obiettivo principale”.
Foto credit Independiente Ivrea