Denise Albergo: “Siamo un gruppo numeroso ma coeso dove regna una sana competizione”
Esordio vincente per 4-1 nella prima stagionale in Coppa Puglia contro il San Severo

Alla scoperta di Denise Albergo, di professione imprenditrice, vice allenatrice nonché preparatrice dei portieri dell’Asd Bitetto calcio a cinque femminile.
Ciao Denise, come è nata la passione per il calcio ?
“Ho giocato sin da piccola a calcio come estremo difensore, interrompendo la carriera agonistica per problemi fisici; ho iniziato a seguire la scuola calcio allorquando ho conosciuto Laura Bellomo con la quale sin da subito è nata una giusta sintonia che ci ha portato ad ideare un progetto insieme”.

Il tuo rapporto con la coach Bellomo
“Siamo complementari, a seconda della situazione siamo la mente ed il braccio l’una dell’altra, raramente abbiamo divergenze di idee ma troviamo sempre il modo di trovare un punto di incontro per il bene della squadra”.

Il campo Occhiogrosso di Bitetto
“Ritornare a giocare nel nostro impianto ci carica e galvanizza; nella scorsa stagione abbiamo sofferto molto il fattore campo, costretti a disputare le gare casalinghe in altri comuni, salvo ritornare al palazzetto Stefania Occhiogrosso nella parte finale del torneo; i nostri tifosi sono variegati, composti essenzialmente da giovani ed amici delle ragazze nonché calcettiste di altre squadre, con le quali si è creato un bel feeeling, una sorta di gemellaggio che ci accomuna”.

La vostra settimana tipo
“Disputiamo tre sedute di allenamenti a settimana oltre alla gara della Domenica; oltre all’aspetto tecnico e tattivo ci teniamo molto a creare uno spirito di gruppo, incentivando la coesione tra le ragazze, atteso che il fattore umano conta quanto se non maggiormente rispetto all’aspetto tecnico”.

La scelta delle ragazze
“La società ci lascia libere di valutare le ragazze che siano funzionali alla nostra idea di gioco, fermo restando che la dirigenza ha sempre l’ultima parola in merito; siamo un gruppo numeroso composto da 25 atlete dove c’è una sana competizione e nessuna ha il posto garantito in quanto tutte lavorano per un obiettivo comune : il bene della squadra”.

La tua personale dedica
“Non è facile parlarne, si tratta dell’amore della mia vita, mio padre; dedico a lui, qualsiasi successo, non smettendolo mai di ringraziarlo per gli innumerevoli valori e qualità che mi ha trasmesso, specie in questo delicato momento in cui sta combattendo la partita più importante della sua vita, animato da tanta grinta e determinazione, doti che l’hanno sempre contraddistinto”.
Foto Asd Bitetto calcio a cinque femminile