Antonella Uva : “Amo sognare in grande ma rimanere con i piedi per terra ti aiuta a non perdere il focus prestabilito”
Conferma in rosa per la laterale di Bisceglie

Laterale ambidestra capace di ricoprire entrambe le fasce del campo, dotata di buona tecnica individuale oltre che di grinta e personalità, ha nella velocità e visione di gioco i suoi punti di forza.
Alla scoperta di Antonella Uva, classe 2002, nativa di Bisceglie, per i “close friends” Uvi o uvetta, studentessa di scienze motorie, al secondo anno consecutivo con la casacca dell’Asd Bitetto calcio a 5 femmnile.
Ciao Antonella, per iniziare, una breve descrizione della tua carriera
“Sono cresciuta con il pallone tra i piedi, sin dai primi 4-5 anni, ho praticato basket, atletica, precisamente salto in alto e staffetta...sport divertenti ma niente come calciare un pallone.
Ho iniziato a giocare all'età di 13 anni nella new Bisceglie girls, ho giocato per 7 lunghi anni con mister Giusy Soldano, grande ex calcettista del panorama del futsal italiano nonché la mia bussola.. ho dovuto smettere per questioni anagrafiche ma ringrazio infinitamente questa società per tutto il bagaglio calcistico che porto dietro, sempre con me. Adesso sono felice di questo grande passo anche se la nostalgia rimane.
Dalla scorsa stagione gioco per il Bitetto che milita in serie C”.

La tua vita lontana dai campi di gioco, interessi ed hobby
“Nel mio tempo libero mi piace molto preparare dolci, adoro fare puzzle soprattutto se son difficili, amo passare più tempo possibile con persone a cui voglio bene, amo viaggiare...se mi dovessero chiedere di partire adesso e rientrare domani lo farei subito, impazzisco per le cose improvvisate”.

Prospettive ed obiettivi stagionali
“Amo sognare in grande ma a volte rimanere con i piedi per terra aiuta a non perdere il focus prestabilito.. il gruppo é sempre più ampio ma insieme si possono raggiungere diversi obiettivi.. non vorrei sbilanciarmi per non creare aspettative diverse dalla realtà ma siamo pronte per iniziare questo campionato nei migliori dei modi.”

Gli ostacoli e le difficoltà affrontate nel percorso
“Nella scorsa stagione ci sono state diverse difficoltà, eravamo al nostro primo anno, era tutto nuovo per noi ma abbiamo dimostrato il nostro potenziale piazzandoci al 4 posto.. abbiamo tante lacune che pian piano cercheremo di colmare, dal possesso palla all'essere più ciniche sotto porta.. bisogna cambiare mentalità se si vuole arrivare in alto, soprattutto un "semplice" 2vs1 o 3vs1 devono diventare situazioni da goal, se si pensa solo a obiettivi personali non si va lontano; sport di squadra significa soprattutto questo, crescere insieme unendo le forze superando tutti gli ostacoli possibili”.
Foto credit Asd Bitetto calcio a 5 femminile