Ultima parte dell’intervento a “Tutto Calcio Femminile” di Fabio Puglisi, consulente di mercato della Sportmanager Group: “Il campionato di A? La divisione tra playoff e play è ormai chiara e non mi aspetto ribaltoni in extremis. Vedo la Roma favorita per lo Scudetto perchè ha una rosa molto ampia e con i cinque cambi riesce a ribaltare tante partite. Faccio i complimenti a mister Spugna perchè non è facile gestire una rosa di questo livello”.

“La Juve è una squadra che non muore mai. Fiorentina e Inter sono state le sorprese di questa prima fase. Dal Milan era logico aspettarsi qualcosa di più. Vedremo se i nuovi innesti daranno una spinta alla squadra rossonera”.

“Per quanto riguarda la parte bassa devo dire che il Pomigliano che sembrava già spacciata è più forte sulla carta di almeno due-tre concorrenti che lottano con le campane per la salvezza. Noi abbiamo portato a Pomigliano due brasiliane: Taty Sena e Verena Amorin. In più hanno preso Bragonzi. Inoltre Cetinja è una dei migliori portieri del campionato italiano. Ha anche piedi educati”.

“Il Como ha un grande gioco ma manca un pò di qualità, il Sassuolo sta risalendo la corrente mentre la Sampdoria è un pò ferma. Resta il Parma da quale mi aspettavo qualcosa di più. Staremo a vedere”.

“Giovani di prospettiva? In Serie A devo dire che Passeri mi ha impressionato tantissimo, è andata crescendo di partita in partita. Ha grandi prospettive. Sciabica è tornata alla ribalta con il gol contro la Juve. Beccari si sta affermando. Chi mi conosce sa che io stravedo per una calciatrice del 2006 della Jesina, Giada Catena, una centrocampista di grandi prospettive. E’ già finita nell’orbita di Juventus e Roma”.

“Lavorare sulle giovani è fondamentale. Dobbiamo prendere esempio dal Sudamerica. Chi è forte a quindici-sedici anni è già in campo. Dovremmo avere più coraggio”.

TCF (3 – fine)