Dopo una Champions League con più ombre che luci, saluta la competizione lo Slavia Praga, che nella serata di ieri ha incassato un reboante 3-0 dalla Roma, terminando il girone all’ultimo posto. Karel Piták, tecnico della squadra ceca, ha così analizzato il match e il percorso europeo della squadra:
“Siamo delusi, ci aspettavamo di fare meglio. Soprattutto nel primo tempo, non siamo stati decisivi. Purtroppo abbiamo subito due gol ravvicinati, che non ci hanno permesso di fare una buona prestazione. All’intervallo abbiamo cercato di risolvere varie situazioni, il che è stato particolarmente evidente nel numero di conclusioni che poi abbiamo provato nella ripresa. Devo elogiare le ragazze per tutti i sei mesi fatti, abbiamo fatto progressi significativi. Ma la qualità degli avversari era troppo grande.”
“Abbiamo perso cinque giocatrici e abbiamo giocato con tredici elementi. È stata una grande esperienza per le nostre giovani, beneficeranno sicuramente in futuro di questa avventura. Per loro è un’ottima scuola. Devo dare credito a tutta la squadra per come ha lavorato in difesa, da Olivia in porta e tutti i difensori. Sfortunatamente abbiamo perso giocatrici importanti in attacco e lì ci è mancata la qualità necessaria per fare bene.”
“Come sta Tereza Szewieczková? Crediamo che Tereza sarà disponibile per la prima partita ufficiale che ci aspetta a marzo. A parte Krejčiříková, che probabilmente dovrà subire un’operazione, dovremmo essere al completo in primavera.”