Serie A Femminile, 16ª giornata: per la Poule Scudetto è tutto ancora aperto

La 16a giornata di Serie A Femminile riapre i giochi per la Poule Scudetto, con quattro squadre in corsa per l'ultima posizione. Tutto sommato una situazione che fa onore al campionato, in quanto i giochi - che parevano già decisi - non sono ancora chiusi, e nelle ultime due giornate ci saranno scontri diretti importantissimi.

La sorpresa più grande di giornata non può non essere rappresentata dal 3-2 con cui il Milan batte la Roma. Un successo che, in generale, mancava dal 2023, ma se si guarda allo storico della Serie A, era addirittura da novembre 2020 che la squadra rossonera non si imponeva sulle rivali. Vittoria fondamentale sia per riportare la formazione di Bakker in corsa per la Poule Scudetto, e che probabilmente esclude la Roma dalla lotta scudetto, vanificando il 3-1 rifilato alla Juventus.

Al Puma House of Football non bastano la bella rete di Greggi al 32' (sinistro all'incrocio dal limite dell'area) e il gol in diagonale di Corelli, che aveva riposto alla marcatura di Arrigoni per il momentaneo pareggio. Nella ripresa invece, Koivisto prima e Cernoia poi risolvono due mischie in area di porta, consegnando i tre punti al Milan, mentre la formazione di Spugna non è nemmeno fortunata negli episodi, come dimostra la traversa di Kühl al 67'.

Tutto riaperto perché alle 12:30 il Como Women ha perso in casa per 3-0 contro il Sassuolo. Una giornata no per le lariane, che faticano a costruire azioni pericolose, e poi una volta rimaste in 10 - espulsione di Gilardi, che stende Clelland lanciata a rete - cadono sotto i colpi di Sabatino e la doppietta di Chmielinski. Soprattutto è il 2-0 della centrocampista tedesca a spegnere i tentativi di pareggio della squadra comasca. Al Sassuolo quindi il vantaggio degli scontri diretti, e i 6 punti di distacco tengono ancora aperto uno spiraglio.

Lo stesso spiraglio che intravede la Lazio, che affronterà il match contro il Como Women consapevole di aver battuto 2-0 una Fiorentina in crisi nera, sia per i risultati sia per il gioco, e che il DS Mazzoncini prova a scuotere con un'intervista post-gara in cui ha voluto essere duro. Al Fersini Fiskerstrand si oppone a Goldoni e Visentin e para un rigore a Piemonte (cinque errori su cinque per la Lazio), ma non può nulla sul guizzo di Visentin in area di porta al 58', e sul diagonale di Piemonte al 78'. Le biancocelesti sono virtualmente ancora in corsa, e le viola non colgono l'occasione per confermarsi tra le prime cinque per il terzo anno consecutivo.

Serie A Femminile, i tabellini della 16a giornata

Como Women-Sassuolo 0-3

COMO WOMEN (4-3-1-2): Gilardi; Bergersen (76′ Karlernäs), Bou Salas, Rizzon, Marcussen; Skorvánková, Vaitukaitytė (76′ Picchi), Petzelberger; Nischler; Kramžar (55′ Soggiu), Kerr (62′ del Estal). All.: S. Sottili

SASSUOLO (3-5-2): Durand; Pleidrup, Caiazzo, Orsi; Philtjens (88′ Fusini), Hagemann (55′ Mella), Missipo, Brustia, De Rita (46′ Gallazzi); Clelland (66′ Chmielinski), Sabatino (66′ Dhont). All.: G. L. Rossi

Marcatrici: 57′ Sabatino, 83′ e 88′ Chmielinski

Note: al 54′ espulsa Gilardi (C)

Lazio-Fiorentina 2-0

LAZIO (3-4-1-2): Cetinja; Baltrip-Reyes, Eriksen, Connolly; Zanoli, Goldoni (83′ Yang), Castiello (46′ Simonetti), Oliviero; Le Bihan; Piemonte (87′ Martinovic), Visentin (73′ D’Auria). All.: G. Grassadonia

FIORENTINA (4-2-3-1): Fiskerstrand; Færge, Tortelli (84′ Bedini), Ballisager-Pedersen, Eržen; Snerle (71′ Pastrenge), Curmark (46′ Breitner); Bonfantini (71′ Filangeri), Catena, Janogy; Longo (66′ Bredgaard). All.: S. de la Fuente

Marcatrici: 58′ Visentin, 78′ Piemonte

Note: al 65′ Piemonte (L) fallisce rigore (parato)

Milan-Roma 3-2

MILAN (4-3-3): Giuliani; Soffia, Piga, Sorelli, Koivisto; Arrigoni, Mascarello (84′ Mesjasz), Cernoia (70′ Rubio Ávila); Stokić, Ijeh (84′ Karczewska), Renzotti (90’+4′ Marinelli). All.: S. Bakker

ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Linari, Minami, Thøgersen; Dragoni (59′ Kühl), Giugliano (85′ Ventriglia), Greggi; Haavi, Viens, Corelli (59′ Glionna). All.: A. Spugna

Marcatrici: 32′ Greggi (R), 36′ Arrigoni (M), 38′ Corelli (R), 47′ Koivisto (M), 55′ Cernoia (M)