Elisa Bartoli, difensore e leader della Roma Femminile, si è raccontata ai canali ufficiali del club in occasione della Festa della donna. La giallorossa ha parlato del suo ruolo di capitana e dei tifosi giallorossi. Queste le sue dichiarazioni: “Essere capitano della Roma a Roma è una grandissima responsabilità, voglio portare avanti i sogni di tutte quelle bambine che provano a vivere di calcio e voglio dire a loro non smettere mai di sognare, di fare quello che amano a prescindere dallo sport che praticano, e di non arrendersi davanti agli ostacoli che ci potranno essere”.
“Il Premio RomaRose è importante perché rappresenta tutte le donne, le lotte fatte fino a oggi e quelle che sicuramente si dovranno ancora fare. Speriamo sia un qualcosa che porti ancora più coraggio e voglia di lottare per obiettivi e la libertà dei diritti delle donne. Com’è cambiato il calcio femminile? È cambiato grazie alle strutture, attraverso gente competente e il sostegno e la voglia di dimostrare che anche il calcio femminile può essere all’altezza di quello maschile.
“I tifosi giallorossi? Sono magici, io indosso la maglia della Roma da cinque anni e anno dopo anno sono sempre più presenti ogni anno di più. Ci seguono in trasferta, ovunque, con il caldo e con il freddo, sono degli eroi per me. Sono la magia di questa città, i tifosi ci rendono unici. Vorrei ringraziarli e dire loro di essere tanti all’Olimpico contro il Barcellona, è una partita importantissima e mi aspetto almeno 40.000 persone, sarebbe veramente un grandissimo sogno per noi e per tutto il movimento. Quanto è cresciuto il calcio femminile? Il calcio femminile è cresciuto molto ma non ancora abbastanza. La strada è quella giusta ma possiamo dare di più e possiamo farlo, attraverso questo potremo raggiungere traguardi importantissimi”.