Res Roma, Fiorucci: “In Serie B giocheremo a uno sport diverso, il livello si alza molto. Il nostro un progetto di inclusione in un territorio difficile”

Res Roma

Stefano Fiorucci, allenatore e oggi responsabile della Scuola Calcio della Res Roma, ha parlato lungamente sulle colonne de ‘Il Tempo’ condividendo nel profondo il progetto del club e soffermandosi poi su quello che attende la formazione giallorossa che sarà impegnata nel prossimo campionato di Serie B. Queste le sue dichiarazioni: “Siamo ripartiti dall’Eccellenza e dopo quattro stagioni di Serie C il supporto di Linkem è stato decisivo per la nostra capacità di investimento sul settore femminile. La promozione è arrivata al secondo tentativo, abbiamo lavorato su quello che ci era mancato al primo anno e le ragazze sono state protagoniste per tutto il campionato, basti pensare che nel momento più difficile avevamo 4 punti di vantaggio sulla seconda, con una partita in meno”.

“A volte scherziamo dicendo che giocheremo a uno sport diverso in Serie B, perché in termini di fisicità il livello si alza molto. L’obiettivo sarà comprendere la categoria nel minor tempo possibile. Rincontrare mister Melillo? Sarà una prova importante dal punto di vista emotivo, perché questa creatura è anche sua, finora non ci siamo mai affrontati nemmeno in amichevole e credo che sarà difficile assistere alla gara”.

“Il nostro è un progetto di inclusione sociale in un territorio difficile come Tor Bella Monaca, ed è un preciso obiettivo del legame tra la Res e Linkem, che è anche nel consiglio direttivo della società. Il calcio femminile è la vetrina di un progetto che si sviluppa con la squadra riguardo calcio maschile e femminile, accessibile alle famiglie attraverso dei costi contenuti e addirittura simbolici per alcune situazioni, come quelle che coinvolgono alcune case famiglia. Inoltre c’è un contatto costante con il Municipio VI e la Linkem Arena è una struttura di supporto per tutta una serie di attività sociali”.

TCF

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