Eleonora Oliva, difensore da questa estate in forza al Napoli Femminile, ha parlato ai microfoni del club azzurro in occasione della consueta rubrica “‘NA parola”, analizzando il significato che varie parole hanno nel proprio quotidiano e nella sua vita passata. Queste le sue dichiarazioni:

“Testa? Ne ho troppa, è una mia caratteristica avere tanto la testa, in tutto quello che faccio ci metto passione e testa, mi impegno. Da un lato è positivo, ma dall’altro no, perché pensare troppo fa male.”

“Genova? E’ la città dove vivo, in realtà non sono proprio di Genova, abito a Chiavari che è vicino. E’ molto simile a Napoli, soprattutto nella zona del porto, dove è uguale e identica. Mi sento anche un po’ a casa qui a Napoli.”

“Terzino? E’ il mio ruolo, ho iniziato giocando difensore centrale o centrocampista, poi come quinto perché corro tanto e adesso come terzino per lo stesso motivo. Corro, grinta, cazzimma e botte. Tutte le donne partoriscono e tutti i terzini la buttano su.”

“Serie A? Tutte le ragazze che giocano a calcio puntano ad arrivare o a tornare in Serie A. Noi siamo qua tutte unite per cercare di portare il Napoli in Serie A e ci stiamo provando in tutti i modi e continueremo a farlo”.

“Cafferata? Federica è una mia grande amica, anche lei è di Genova e abbiamo giocato un sacco di anni insieme. Anche lei è passata da Napoli e sono felice per tutto quello che sta facendo. Fiorentina, Nazionale Maggiore, è il nostro orgoglio. E’ un po’ più piccina di me, ma ha tanto da dare e insegnare.”