Ultima parte dell’intervista a Carla Martinez, centrocampista di un Lecce Women che milita nel campionato di Serie C girone meridionale.
La tua prima impressione sul calcio italiano?
“La verità è che tutto quello che sapevo del calcio italiano era il frutto di discorsi fatti con conoscenti o di ciò che vedevo in televisione. Qui si lavora molto sulla tattica e sulla aggressività Ho potuto constatare di persona allenandomi e giocando con il Lecce che l’approccio e la preparazione settimanale alla partita è be diversa a come ero abituata anche se alcuni aspetti sono tipici del calcio Europeo”.
Il tuo obiettivo principale?
“Quello di vincere il campionato. Ma devo essere realista e dire che sarebbe comunque importante chiudere questo torneo nelle prime cinque. Mi piacerebbe tanto aiutare la squadra e le compagne più giovani a crescere e migliorare. Significherebbe prepararsi al meglio per affrontare le sfide future. Non solo. Vorrei dare il mio contributo in assist e gol. Il Lecce Women può puntare pure a migliorare la fase difensiva incassando meno gol rispetto al girone d’andata”.
Come valuti i prossimi avversari?
“Dobbiamo pensare solo a fare la nostra partita e a scendere in campo convinte di poter vincere dal primo minuto. Bisognerà puntare sull’intensità per mantenere il livello alto. Guai a perdere la concentrazione anche per pochi minuti come è successo di recente”.
Le tue qualità migliori?
“Penso di avere una buona visione di gioco e mi piace comandare il gioco della squadra con e senza palla. L’ordine tattico è la chiave per fare bene. Così come l’intensità difensiva e l’aggressività utili per recuperare tanti palloni. Mi ritengo una calciatrice universale capace di giostrare in più ruoli”.
Altre passioni oltre al calcio?
“Nella città in cui sono cresciuta c’é un castello in cima alla montagna ed è il mio posto perfetto per staccare la spina. Ma c’é anche il mare. Mi piace inoltre cimentarmi in tante discipline sportive”.
TCF (3 – fine)