Un anno fa aveva deciso di chiudere con il calcio a undici. E dopo l’esperienza a Pontedera aveva puntato sul Firenze di Calcio a 5. Ma il richiamo per il “campo grande” è stato per Alice Sacchi irresistibile. “Così ho accettato con entusiasmo la proposta del Centro Storico Lebowski”, spiega a TCF.
Che mondo hai trovato?
“Una realtà dove comanda il senso di Comunità. Ogni volta tutto il mondo Lebowski scende in campo accanto a chi indossa questa maglia. Inoltre mister Serrau è veramente speciale. Oltre a essere molto preparato riesce a trasmettere al gruppo i valori del Lebowski”.
Nell’ultima gara sei stata decisiva realizzando una tripletta.
“Finalmente ho rotto il ghiacco. Ero ancora a quota zero. Soprattutto il primo gol è stato importante per me e per la squadra. Ora l’obiettivo è cercare di arrivare a quota dieci”.
C’è qualcuna delle tue nuove compagne che ti ha sorpreso?
“Bianca Valoriani, che è arrivata da Pistoia, è veramente un grande talento. Deve solo entrare nello spirito giusto. Poi, c’é Giulia Orlandi. L’avevo conosciuta ai tempi del Firenze. E’ una grande calciatrice e una grande compagna”.
Il gol che sogni di realizzare?
“Quello che regali la salvezza al Lebowski. Magari non passando dai play out”.
TCF (2 – segue)