Juventus, Dg Braghin: “Arrabbiati per non aver vinto con l’Arsenal, ma stiamo crescendo e le calciatrici italiane possono giocare alla pari in Europa”


Stefano Braghin, Direttore Generale della Juventus Women, ha parlato ai microfoni del club dopo la sfida di Champions League terminata in pareggio contro l’Arsenal. Queste le dichiarazioni del responsabile bianconero: “Rammarico? Col passare delle partite è un dato di fatto. Uscire col rammarico sia col Lione sia con l’Arsenal, partite che un tempo avremmo vissuto come gite scolastiche, oggi invece siamo arrabbiati perché non abbiamo vinto. Non vuole dire che dobbiamo accontentarci, ma sicuramene siamo molto avanti.”

“Sono molto contento perché c’erano sette o otto ragazze italiane in campo, così come nella Roma ieri. Questo vuol dire che le calciatrici italiane sono all’altezza delle più grandi in Europa. Sento spesso di mancanza di fisicità e tecnica ma in queste partite non lo vedo. Ci vuole molta più consapevolezza dei nostri mezzi, le calciatrici italiane possono giocare alla pari in Europa. Lo hanno detto la partita di Juve e Roma. Togliamoci da questa mentalità negativa, come se ci mancasse sempre qualcosa.”

“L’orgoglio deve essere delle ragazze, dello staff e del club che ci fa lavorare come meglio non potrebbe. Ci sono delle cose da mettere a posto perché noi giochiamo al centodieci percento e invece deve diventare normalità. L’orgoglio spero sia anche dei tifosi, sarebbe bello se fossero orgogliosi sia quando facciamo bene sia quando non facciamo bene”.

“Le abbiamo già vinte partite come queste. Sono gli episodi, con l’Arsenal il primo tempo potevamo chiuderlo sotto ed è finito pari, poi abbiamo subito gol nel nostro momento migliore. Le grandi partite contro le grandi squadre vivono di momenti, più ti abitui a viverli più sai gestirli. Ci serve ancora un po’ di esperienza.”


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