Federica Di Criscio, capitana e leader della Ternana Femminile protagonista dell’ultimo campionato di Serie B, ha parlato ai microfoni di ‘CalcioFemminileItaliano’ in merito alla Nazionale Italiana che si appresta a disputare un atteso Mondiale in Australia e Nuova Zelanda. Queste le sue riflessioni: “Quando si prepara una competizione di questo calibro le motivazioni sono alle stelle. Sono certa che le calciatrici più esperte sapranno trasmettere i giusti valori per arrivare cariche all’esordio mondiale. Mi auguro di vedere la nostra Nazionale più andare il più avanti possibile in questo percorso. Ovvio che tiferò per loro e per il passaggio del turno. II calcio femminile merita rispetto, merita di essere guardato. Sono sicura che vedremo un bel calcio. L’obiettivo deve essere quello di far appassionare ancora più persone al nostro mondo, gli scettici ci saranno sempre purtroppo. Personalmente cercherò di guardare più partite possibili, sarà un torneo affascinante. Io e la Nazionale? Tutto il mio percorso nelle nazionali, dalle giovanili fino alla Nazionale A, è un bellissimo ricordo. Mi dispiace solo non aver mai avuto modo di un confronto quando non sono stata più presa in considerazione”.
“La crescita del movimento? Sicuramente sono cambiati i numeri delle persone che ci guardano. Abbiamo catturato l’attenzione di tanti. Passi in avanti sono stati fatti, ma c’è ancora tanto da lavorare. La cosa mi ha fatto davvero piacere e che tantissime bambine hanno iniziato a giocare, questo anche grazie ai genitori che hanno visto un calcio pieno di valori. La Serie A? Il format della Serie A non mi ha fatto impazzire. Il livello si è alzato, questo anche grazie alle tante straniere, di spessore, che arrivano nel nostro campionato. Sono contenta che la Roma, dove ho lasciato un pezzo di cuore, abbia vinto questo campionato”.
