Dopo una stagione trionfale in maglia giallorossa – “che però non è ancora finita, la vogliamo chiudere nel migliore dei modi”, sottolinea senza esitazioni – Elisa Bartoli si appresta a vivere da protagonista anche il Mondiale in Australia e Nuova Zelanda, che per le Azzurre prenderà il via il 24 luglio con la sfida contro l’Argentina in programma all’Eden Park di Auckland. “Affronto questa nuova avventura sentendomi più ‘vecchietta’. Ora ci sono più aspettative, quattro anni fa invece l’ho vissuto con molta più leggerezza. Dobbiamo riscattarci dopo il deludente Europeo, però alle giovani che ci sono ora in squadra non voglio trasmettere alcuna responsabilità. È giusto che vivano queste settimane con serenità, perché se affrontiamo la competizione in questo modo sono certa che faremo bene”.
Elisa, e con lei le altre veterane dell’Italia, sta aiutando le nuove arrivate – a cominciare dalle tre Under 20 Severini, Beccari e Dragoni – a inserirsi nei meccanismi della squadra. Più che con le parole, con i fatti. “Cerco di trasmettere la grinta, la voglia di dare il massimo in ogni allenamento e di vivere ogni giorno come fosse una nuova opportunità. La soddisfazione più bella è notare che se io faccio qualcosa loro mi ‘vedono’. Abbiamo e hanno già fatto tanto per essere qui, quindi il giusto premio deve essere quello di vivere questa esperienza con spensieratezza. Le giovani hanno talento e grandi qualità, siamo un gruppo forte e vogliamo dimostrarlo”.
TCF (2 – fine)