Esulta Lauren James e con lei tutti i tifosi dell’Inghilterra. Sembrava che la FIFA avesse potuto utilizzare il pugno di ferro e invece non è stato così, visto che la punta di proprietà del Chelsea è stata squalificata per sole due giornate. Riepiloghiamo i fatti: durante l’ottavo di finale tra le Leonesse e la Nigeria, James si è resa protagonista di un intervento assolutamente inspiegabile, avendo di fatto calpestato la povera Alozie, rimasta ferma a terra. L’episodio, non rilevato dall’arbitra, è stato invece punito al VAR, costringendo le britanniche a giocare in inferiorità numerica e a prolungare il match ai rigori, poi decisivi per il loro passaggio del turno.
La Federazione e la CT hanno condannato il gesto della giocatrice, pur sottolineando come fosse la prima volta in cui ha commesso un intervento simile, e lei stessa si era scusata. Il pericolo più grande era una lunga squalifica, ma così non è stato e, come detto, James può festeggiare: la giocatrice salterà certamente Inghilterra-Colombia e l’eventuale semifinale, ma in caso di approdo all’ultimo atto del torneo potrà essere regolarmente in campo.
TCF
