Seconda parte dell’intervista concessa da Sara Gunnarsdottir ai microfoni di Tuttosport. La centrocampista della Juventus ha parlato anche del suo ambientamento nella famiglia bianconera e di alcune delle personalità del gruppo. Queste le sue riflessioni:
“L’ambientamento? La Juventus ha messo me e la mia famiglia nelle condizioni di adattarci in fretta a questo nuovo contesto, garantendoci massimo supporto sotto ogni punto di vista”.
“La leader della squadra? Gama, per professionalità e carattere, ho notato che tante guardano a lei in questo modo. Con chi ho legato di più? Beerensteyn: in Germania abbiamo giocato tante volte da avversarie e non ci siamo mai risparmiate anche delle belle “botte”! Quando l’ho ritrovata qui ho pensato “Adesso è o amore, o odio”. Ma in realtà io non odio nessuno e infatti è subito scattato un ottimo feeling”.
“La più matta del gruppo? Girelli, in campo la sua pazzia non si vede, ma nella vita privata è matta davvero! La più seria? Cernoia. A volte anche a me capita di scherzare e non riesco mai a capire se questo le dia fastidio… ma anche se non ride dei miei scherzi, io la apprezzo tanto perché lei è sempre così, sempre se stessa”.
TCF (2 – fine)