Hervé Renard è diventato Ct della Francia da pochi giorni, ma non ha alcuna intenzione di perdere tempo nella preparazione ai Mondiali di luglio e agosto. Tra le convocazioni dell’allenatore, oltre a quella di Wendie Renard che aveva annunciato l’addio alla Nazionale, ha colpito quella di Amel Majri, assente da un anno e mezzo. La giocatrice, che nel mentre ha partorito la figlia Maryam, ha avuto il via libera per poter portare con sé la piccola di nove mesi in ritiro con le compagne. Una scelta che l’allenatore ha spiegato a ‘L’Equipe’: “È essenziale fornire le strutture adeguate alle giocatrici che hanno figli piccoli, Amel Majri ha una bimba di nove mesi ed è difficile per una madre lasciarla a casa per fare il proprio lavoro. Da questo punto di vista la Francia è un po’ indietro e dovrebbe andare nella direzione che hanno imboccato gli Stati Uniti dove già da tempo hanno organizzato una struttura con delle tate per i bambini delle calciatrici”.
“Ciò non danneggerà il funzionamento del gruppo e psicologicamente sarà di importanza fondamentale. Quando si sta bene di testa si è più efficaci anche in campo ed è importante combinare le due cose. Ci sono dunque dei progressi da fare in questi termini e sono sicuro che riusciremo a fare quello che stanno facendo gli USA e magari un giorno ci troveremo con quattro o cinque bambini piccoli in ritiro, se ben organizzato il tutto non sarà un problema”.