Un inizio di campionato un pò altalenante e la voglia di vivere una seconda parte di stagione da protagonista. Il Real Meda è una delle formazioni impegnate nel Girone A della Serie C, una squadra ricca di giovani di talento che in bianconero stanno proseguendo nel proprio percorso di crescita. È questo il caso di Claudia Roventi, difensore cresciuta nel vivaio del club e tornata la scorsa estate al Meda dopo un paio di stagioni a Como. La classe 2002, una delle giocatrici più rappresentative del gruppo, si è raccontata a TCF.

Come è nata la tua passione per il calcio e quando hai iniziato a giocare?

“Avevo 14 anni ed è nato tutto un po’ per caso, grazie ai miei compagni di classe… sono stati loro a coinvolgermi durante gli intervalli e all’oratorio”.

Dopo alcuni anni al Como eccoti di nuovo in bianconero, cosa ti ha spinto a tornare al Real Meda?

“Cercavo nuovi stimoli, non mi sono mai allontanata completamente da Meda. Conoscevo già molte ragazze e sapevo che c’era un bel gruppo e una bella società. Sono stati questi i motivi principali”.

Un tuo giudizio sull’inizio di stagione della squadra e su quello tuo personale.

“Possiamo sicuramente fare meglio, abbiamo perso punti e dobbiamo cercare di vincere più partite possibili per recuperare. Possiamo farlo, siamo una buona squadra, un bel gruppo e con molte qualità. A livello personale, nella prima parte di stagione ho trovato spazio e fiducia, sono molto contenta per questo. Ho ancora tanto da migliorare e penso che qui a Meda posso riuscirci”.

Ci sono delle giocatrici della tua squadra che ti hanno particolarmente impressionato e perché?

“Come ho già detto, la maggior parte delle giocatrici già le conoscevo. Hanno tutte diverse qualità dalle quali posso solo prendere spunto”.

Come vi trovate con il nuovo tecnico Turano?

“Ci stiamo trovando bene! È arrivato in un momento difficile e sta cercando di farci tirar fuori il meglio di noi.”

TCF (1 – segue)

©Giada Morena