Protagonista nel corso della trasmissione “Tutto Calcio Femminile” su TMW Radio, Katia Serra, ex calciatrice e oggi opinionista e commentatrice di RaiSport, ha parlato inizialmente dell’esordio vincente della Nazionale Italiana al Mondiale contro l’Argentina, ma anche del suo libro uscito pochi mesi fa. Ecco le sue riflessioni: “Il mio libro ‘Una vita in fuorigioco’? Sono molto contenta, la prefazione è di Arrigo Sacchi, che anche in occasione della sfida con l’Argentina ha speso parole importanti per le nostre Azzurre. L’amicizia con Arrigo è datata da tantissimi anni, nel tempo l’ho fatto avvicinare al nostro mondo e sono contenta che l’altro giorno abbia espresso un parere, autorevole come sempre, sulla partita”.
“La partita con l’Argentina poteva anche finire 0-0, ma obiettivamente le Azzurre avevano fatto di più rispetto all’Argentina e avevano cercato il gol con un pochino più di frequenza, soprattutto nel secondo tempo. Credo che la vittoria ci sta, è meritata, è giusto anche parlare di fortuna, ma perché dopo pochissimi minuti che scende in campo Girelli, realizza il gol vittoria, non è automatico che questo possa avvenire. Anche nella gestione dei 90 minuti, il fatto di aver alternato più giocatrici e, soprattutto, davanti, visto che il parco davanti è molto importante, averle impiegate quasi tutte, tranne Glionna e Serturini, fa sì che fino alla fine si è cercato di vincere. Due aspetti accreditano la vittoria: essere rimaste sempre compatte ed equilibrate, dentro tutti i 90 minuti e una prestazione in crescita nel secondo tempo, anche questo significa che mentalmente la squadra ci credeva e anche fisicamente ha retto. Due ulteriori motivi per certificare la vittoria Azzurra.”
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