Seconda parte dell’intervento di Ashraf Seleman, ex allenatore della Lazio, a “Tutto Calcio Femminile“.
“Dove vorrei allenare? Sono rimasto un pò male perchè avevo chiuso con un club maschile professionista che era in Toscana. Vicino a Coverciano. Ci sono stati dei problemi. Io amo il femminile. Vorrei trovare qualcosa di buono, dove puoi lavorare bene, anche con un progetto lungo. Vorrei una programmazione corretta. In Italia solo le prime cinque-sei fanno calcio femminile con la massima professionalità; le altre stanno arrivando ma dobbiamo ancora aspettare”.
“Ci sono realtà dilettantistiche che non hanno il maschile, penso al Napoli, al Brescia. Realtà ben strutturate. Se arrivi li lavori in maniera buona. Però ben venga anche una chiamata da una società di Serie C con alle spalle il professionismo che può costruire in fretta qualcosa di importante”.
“Sta per ripartire il campionato di Serie A. A me la nuova formula non piace. Per me il campionato è andata e ritorno e chi vince è campione d’Italia. Credo sia una scelta provvisoria. Penso che in un futuro non lontano, come ha detto la stessa presidentessa Mantovani, la Serie A tornerà a 12-14 squadre. Però se questa formula serve a far crescere il movimento ben venga”.
TCF (2 – fine)