Terza ed ultima parte dell’intervento di Marta Carissimi a “Tutto Calcio Femminile”. La direttrice del Genoa Women ha parlato cosi della scelta di sposare il progetto rossoblù e della squadra attualmente impegnata nella corsa alla salvezza in Serie B:
“Il Genoa ha un bellissimo progetto sull’area femminile. Abbiamo una proprietà americana per cui esiste un solo club unito, all’interno del quale ci sono tante squadre come la nostra femminile. Non c’è distinzione tra un’area e l’altra maschile e femminile. C’è la volontà di portare avanti un progetto strutturato, ambizioso. Si parte da una situazione certamente non facile di classifica in questo momento. Come sapete questa squadra doveva inizialmente disputare la Serie C, poi si è deciso per l’acquisto del titolo sportivo del Cortefranca in Serie B e c’è stato poco spazio di manovra sul mercato. Quindi ci sono delle ovvie difficoltà in questo momento ma cercheremo di intervenire proprio per questo con l’obiettivo quest’anno di mantenere la categoria, per poi costruire il futuro. La solidità della società, la massima disponibilità e il grande supporto sono le cose che mi hanno fatto scegliere questo progetto”.
“Da dove partire per rinforzare il mio Genoa? Dalle risorse umane, a livello umano prima di tutto perchè penso che quelle possano fare la differenza in qualsiasi contesto. La mia squadra comunque è una squadra giovane, sia a livello di età che come esperienza nella categoria. Mediamente sono delle ragazze del 2003. L’obiettivo quindi è quello di inserire dei profili che possano portare esperienza, qualità, che possano essere anche dei riferimenti per le più giovani. Anche perchè in questa Serie B di tempo ce n’è poco e contano i punti”.