E’ stata una dei grandi colpi dello scoppiettante mercato del diesse Keci. Per il neo promosso Como Women avere tra i pali una stella come Maria Korenciova è qualcosa di molto importante. Porterà classe, esperienza, carisma. Maria, da parte sua, non ha avuto dubbi nello sposare il progetto del presidente Verga.
“Dopo tre anni al Milan e un’esperienza in Spagna – spiega a TCF – avevo voglia di tornare in Italia. La proposta del Como è arrivata al momento giusto. Ho trovato un Presidente che ha una grande passione, un grande Direttore e un tecnico come de la Fuente a cui piace giocare a cominciare dal portiere. E questa è la mia stessa idea calcistica. Finalmente torno a fare la numero 1, a giocare in una realtà che mi piace”.
Cosa ti ha colpito del gruppo Como?
“Che c’é una squadra che ha un cuore. Che non ragiona a livello individuale ma come gruppo. Certo, la rosa ha tante giovani e non tutte hanno esperienza del massimo campionato. Ma c’é un entusiasmo contagioso. Molto bello. Tutte noi daremo il massimo per conquistare la salvezza. Stare in Serie A è importante”.
Ritrovi una Serie A professionistica.
“Un passaggio fondamentale. Nessuno chiede di poter guadagnare come i calciatori uomini. Ma questo riconoscimento è è giusto. Direi, doveroso. Eravamo già professioniste. Garantivamo già un impegno massimo. Forse, addirittura, superiore a quello dei nostri colleghi maschi”.
TCF (1 – segue)
©Fabrizio Cusa