Ultima parte dell’intervista a Carlotta Servetto, difensore del Padova Femminile. Un gioiellino con grandi margini di crescita.
Il Bologna ha vinto il campionato.
“La squadra rossoblù ha dimostrato gara dopo gara di essere la più forte”.
Altre formazioni che ti hanno impressionato per la qualità di gioco?
“Il Venezia FC e il Vicenza”.
Come valuti la qualità del vostro Girone?
“Molto alto. Sicuramente è quello più impegnativo. Tranne qualche eccezione non ci sono partite scontate”.
Le attaccati avversarie che più ti hanno colpito?
“Zuanti del Venezia e Nischler del Meran”.
Oltre al pallone c’é lo studio.
“Faccio la quarta superiore e poi vorrei andare all’Università. Vorrei fare Scienze Motorie”.
Altre passioni oltre al calcio?
“Mi piacciono tutti gli sport. Da bambina ho fatto anche nuoto. Mamma Graziella sperava che facessi danza. Ma alla fine ha dovuto arrendersi alla mia passione per il pallone. Ho dovuto combattere anche con papà Massimo. A lui il calcio non è mai piaciuto. Ora è il mio primo tifoso”.
TCF (3 – fine)
