Seconda parte dell’intervista a Beatrice Vitaletti, portiere e uno dei talenti della Roma Calcio Femminile impegnata nel Girone C della Serie C.
Cosa chiedete a questo finale di stagione?
“Voglio finire il campionato con il sorriso ma sicuramente vorrei uscire dal campo a testa alta e magari con tre punti in tasca”.
Cosa temi delle vostre prossime avversarie dell’Independent?
“Non mi spaventa molto, sono solo un po’ preoccupata per le mie compagne perché mi ricordo che “mettere il fisico” era una delle loro qualità più importanti”.
Il tuo sogno calcistico?
“In realtà sono due: uno è quello di riuscire a salire fino in serie A, se questo non andrà a buon fine mi piacerebbe giocare all’estero magari in America”.
Cosa ti piace del mondo Roma Calcio Femminile?
“Una delle cose che mi è sempre piaciuta della società è l’aspetto della scuola calcio dove ci sono bambine nate addirittura nel 2016/17 che, sono sicura, crescendo in questo ambiente capiranno davvero cosa vuol dire battersi per una compagna”.
Oltre al pallone c’è la scuola.
“Frequento il quarto anno di liceo linguistico al Majorana”.
Altre passioni oltre al calcio?
“Da piccola mentre giocavo con una squadra mista facevo anche equitazione; questa passione mi è sempre rimasta, tutt’ora mi affascina molto il mondo dell’equitazione”.
TCF (2 – fine)
