Allo stadio ‘Torrini’ si è aperta la 15° giornata della Serie A femminile con la partita tra Fiorentina e Pomigliano. Le viola, terze in classifica a 28 punti, avevano l’obiettivo di allungare su una o entrambe le milanesi, impegnate simultaneamente nel derby della Madonnina, dando continuità allo 0-1 in casa del Sassuolo. Per le pantere l’intento era continuare a macinare punti di vantaggio sulla zona bassa della classifica, voltando pagina dopo il brutto 1-8 subito tra le mura amiche contro la Roma in Coppa Italia.
Alla fine la Fiorentina ha fatto valere il suo maggior tasso tecnico portando a casa un prezioso 2-0. Tre punti che hanno consentito alle viola di tornare al successo casalingo dopo due sconfitte di fila, in una partita giocata quasi sempre in controllo. Niente da fare per Pomigliano, alla quarta sconfitta su quattro contro le toscane in Serie A: troppo molle l’atteggiamento dopo lo svantaggio subito, la squadra non ha mai dato l’impressione di poter recuperare.
Nel primo tempo abbiamo assistito a una partita vivace, in cui le ospiti, partite forte con pressing e verticalizzazioni, hanno inizialmente messo un po’ in difficoltà la difesa di casa. A riprova di questo, al quarto d’ora la prima grande occasione del match l’ha avuta proprio il Pomigliano con Amorim Dias, ma Schroffenegger è stata superba nella respinta. Un giro d’orologio dopo Johannsdottir ha preso il palo di testa e poi Passeri ha fatto fallo su una guizzante Catena: rigore per le viola e gol di Kajan per l’1-0, anche se Cetinja è arrivata molto vicina alla parata.
È stata proprio la numero uno ospiti a tenere a galla la sua squadra, perché dopo la rete le campane sono state più timide, subendo la pressione viola che cercava il raddoppio. Cetinja ha effettuato una parata straordinaria su una botta di Kajan da fuori, ma è stata brava anche su Longo in due occasioni, mentre Parisi dal limite dell’area l’ha mandata a lato di pochissimo.
Nella ripresa il copione del match è rimasto pressoché lo stesso, la Fiorentina ha esibito tutte le sue doti tecniche controllando l’andamento della partita mentre alle ospiti, quasi sempre in ritardo sul pallone, non sono rimaste che le briciole. Cetinja ancora una volta è stata superba al minuto 58, quando ha tolto dalla porta una rovesciata dell’incontenibile Catena, ma ha dovuto capitolare dieci minuti più tardi, quando Kajan ha firmato la personale doppietta per il 2-0 viola.
L’ungherese è stata fredda davanti all’avversia e l’ha battuta con il mancino, concretizzando bene un bell’assist della solita Catena. Nei venti minuti finali il Pomigliano ha avuto l’occasione di riaprire il match su un errore in impostazione delle avversarie, ma Martinez, a tu per tu con Schroffenegger, ha calciato debolmente. In sostanza, dei minuti conclusivi è rimasto da segnalare giusto l’esordio di Zamanian, giunta ieri in prestito dalla Juve e già in campo.
È finita dunque 2-0 la sfida al ‘Torrini’, la Fiorentina ha potuto così volare a 31 punti in classifica, agganciando la Juve di scena domani e mandando a 6 lunghezze di distanza il Milan, sconfitto nel derby. Il Pomigliano è invece ovviamente rimasto a 13, e seguirà con molto interesse domani le gare di Sassuolo, Como e Sampdoria, sperando nei loro passi falsi.
Dario Damiano
