Commento TCF – Le cinque cose che chiediamo alla futura Lega Professionistica Femminile

Serie A

Non è una sfida semplice quella che aspetta la nuova Lega Professionistica Femminile. Il movimento spera che la Nazionale di Milena Bertolini regali, grazie ai suoi gol e alle sue magie, una nuova spinta dopo il boom legato ai Mondiali in Francia. Ma il movimento deve imparare a correre anche con le proprie gambe. Cosa chiede TCF alla nuova Lega? Cinque cose:

1) Valutare l’opportunità di riportare il campionato di Serie A almeno a dodici squadre. La formula attuale a dieci club, con Poule Scudetto e Poule Salvezza non sta riscuotendo i consensi sperati.

2) Sviluppare un progetto importante di comunicazione per aumentare l’interesse che accompagna il calcio femminile di Serie A. In questa stagione l’attenzione dei media non è certo cresciuta.

3) Una maggiore visibilità può aiutare ad avvicinare al calcio femminile sponsor di prima fascia capaci di portare nuove potenzialità economiche.

4) Cercare un nuovo accordo con La7 o con la Rai per avere il calcio femminile in chiaro e al tempo stesso valutare la possibilità di riportare la Serie A anche su Sky o su Dazn.

5) Sfruttando la forza dei grandi club promuovere il calcio femminile nelle scuole e anche nelle società dilettantistiche.

TCF (3 – segue)

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