Era un esame di maturità importante per la Lazio Women. Beh, la squadra di Catini l’ha superato a pieni voti. La formazione biancoceleste travolge per 3 a 0 il Cittadella, una delle grandi protagoniste di questo inizio del torneo cadetto e scappa via in testa alla classifica. Non si può parlare di accelerazione decisiva ma certo il vantaggio è già consistente e la Lazio sta dimostrando di avere tutte le qualità per riconquistare subito un posto in Serie A. A cominciare da un attacco che è fuori categoria.
Le biancocelesti sbloccano il risultato dopo 7′. Visentin, la migliore in campo, semina avversarie e dal fondo pennella un pallone d’oro per Proietti che fulmina Toniolo. Pochi minuti ed arriva il raddoppio. Visentin, come al solito imprendibile, conquista un calcio di rigore. Dal dischetto è la solita Deppy a trasformare con una conclusione tutta freddezza e precisione. 2 a 0 in meno di un quarto d’ora. Troppo forte la Lazio per un Cittadella ordinato, ben messo in campo ma con una qualità complessiva sicuramente inferiore. La squadra veneta prova a reagire affidandosi ad un’altra attaccante greca, Kongouli. Ma con risultati modesti.
Nella ripresa il definitivo 3 a 0 arriva per una sfortunata autorete di Pavana su iniziativa della nuova entrata Fuhlendorff. Un’altra micidiale bocca da fuoco del gruppo biancoceleste. E ogni volta che affonda Visentin semina il panico nella trequarti campo avversaria. Noemi in questo momento ha veramente una marcia in più. Finisce con il Cittadella a caccia del gol della bandiera. Ma senza riuscire mai a far tremare il portiere Guidi. La Lazio scappa via. Il pareggio del Napoli completa una domenica da incorniciare per le ragazze di mister Catini.
TCF