La Juventus ottiene una vittoria sofferta per 2-1 ai danni di un Pomigliano generoso e ben organizzato che ha messo alla corda una squadra bianconera che, pur fornendo una buona prestazione, ha rischiato di subire il pareggio in più di una occasione. Inizio promettente delle ragazze di Montemurro, che con la giusta aggressività ma anche con lucidità, riescono a comprimere la formazione partenopea nella propria metà campo. Con il suo gioco veloce ed arioso sulle fasce laterali, la Juventus riesce a proporsi continuamente davanti alla porta avversaria ma nonostante l’impegno di una dinamica Girelli, sono poche le occasioni da gol. Di contro un Pomigliano ben disposto in campo, che lentamente ma costantemente cerca di riprendere possesso della propria metà campo nonostante la pressione delle avversarie. Come dicevamo prima, è Girelli la protagonista nel bene e nel male di questi primi venticinque minuti. Al 4° minuto cerca la deviazione decisiva sottoporta ma Cetinja respinge con sicurezza ed al 24° minuto sbaglia una splendida occasione da rete da pochissimi metri davanti alla porta avversaria.
Al 26° minuto ci pensa la difesa bianconera con Salvai a confezionare un vero e proprio regalo per Ferrario, che ringrazia e porta il Pomigliano in vantaggio con uno splendido pallonetto che si deposita in rete. Il sorprendente vantaggio del Pomigliano dura però solo tre minuti. Al 29° infatti l’estremo difensore Cetinja restituisce il favore alle avversarie non bloccando a dovere un innocuo colpo di testa e permettendo la ribattuta in gol ad una opportunista Cantore. Il pareggio ottenuto in breve tempo, permette alle bianconere di giocare con più tranquillità, ma il primo tempo termina comunque con il giusto risultato di parità con una Juve aggressiva e propositiva, ma anche un buon Pomigliano che si è dimostrato compatto in tutte le zone del campo.
Ripresa che ha ricalcato la prima mezzora del primo tempo, con la Juventus che preme nella metà campo avversaria e riesce ad impensierire la difesa avversaria in più di un’occasione: al 53° Beerensteyn anticipa il portiere Cetinja ma il pallone finisce fuori di un soffio, al 58° un tiro di Rosucci viene ben bloccato da Cetinja. Il gol del vantaggio della Juve è nell’aria e al 59° ci pensa Beerensteyn a sfruttare un intelligente passaggio smarcante di Grosso, anticipando il portiere avversario con un tocco di interno destro.
Ma la formazione partenopea non si è demoralizzata, tanto da riorganizzarsi ed impensierire con alcune azioni la difesa avversaria. La brasiliana Taty ha una velocità di base che le permette di sfuggire in più di un’occasione ad una impacciata Boattin. Su un paio di queste discese sulla fascia il Pomigliano riesce ad impensierire la retroguardia bianconera con un tiro di Di Giammarino al 72°, che termina di poco a lato. All’inizio del recupero un’intraprendente Corelli sfiora il pareggio per la propria squadra e coglie il palo al termine di una splendida azione corale iniziata dalla difesa. Termina così con la vittoria sofferta della Juventus ai danni di un Pomigliano generoso e ben impostato in campo. La squadra di Montemurro riscatta il pari dello scorso weekend e tiene il passo della Roma, le campane possono comunque sorridere per la prestazione offerta che fa ben sperare per questa seconda parte di stagione.
Gabriele Ceccarelli
