Che impresa la Ternana Femminile. La squadra di Melillo riesce a ribaltare una partita che sembrava scritta dopo l’uno-due del Chievo e dopo il grave infortunio che aveva costretto la superbomber Spyridonidou a uscire dal campo in barella. Le veronesi erano state molto brave a sfruttare con Tardini una clamorosa incertezza di Massimino e con Alborghetti un altro passaggio a vuoto della linea difensiva rosso-verde. Tutto questo calcolando che la formazione di Venturi ha una delle difese più solide del campionato cadetto. Rimontare due gol alle gialloblù sembrava un’impresa impossibile per chiunque.
Ma la Ternana ha un’anima speciale. Ha tecnica, grinta e tanto cuore. A dare il via alla riscossa è un rigore trasformato con freddezza e precisione da Vigliucci. Poi, una manciata di minuti dopo, arriva il pareggio di Fusar Poli brava a trovare in mischia il pallone e a fulminare da pochi passi il portiere Bettineschi. Le umbre non si sono accontentate della rimonta. Di aver riportato la sfida in parità. Hanno continuato a cercare la vittoria. Un segno di personaità e di maturità. Il gol decisivo arriva in pieno recupero e porta la firma di Deborah Salvatori Rinaldi, una delle grandi del calcio femminile italiano. Una rete d’astuzia e di classe. Una rete che regala tre punti incredibili a una Ternana che allunga la sua fantastica striscia di successi e che ora, giustamente, comincia a fare un pensierino anche alla Serie A. Il Chievo, invece, dovrà riflettere su un finale di partita pieno di errori e di incertezze.
TCF