Al Centro Sportivo Konami di Milano, il big match tra Inter e Fiorentina ha aperto la 18esima giornata di Serie A, l’ultima della regular season. Le nerazzurre arrivavano a questo incontro con il quarto posto in classifica, 32 punti, a due lunghezze di distanza proprio dalle viola. Il successo sarebbe stato importante per chiudere in terza piazza, e anche per riscattare la caduta contro la capolista Roma. Le toscane coltivavano ancora il sogno di agganciare la Juve, impostasi a Firenze per 0-3 due settimane fa, ma per farlo avevano bisogno di un risultato positivo, in modo da scacciare anche l’assalto del Milan, quinto a meno tre.
Alla fine è stato trionfo nerazzurro, un 3-1 che ha suggellato la miglior stagione della squadra meneghina in Serie A. Rita Guarino, pur stupendo tutti con la sua difesa a tre, è in piena corsa per un posto Champions, e lo ha fatto grazie a un’invidiabile costanza di risultati: mai l’Inter ha perso due gare di fila quest’anno. Per la Fiorentina è stata invece la sesta sconfitta, segno che nonostante sia stata cancellata la scorsa, disastrosa stagione, qualcosa da mettere a posto ancora c’è.
La gara è stata combattuta e piacevole da vedere, fin dai primi dieci minuti le squadre si son date da fare, con le padrone di casa più pericolose. Nonostante ciò sono state le gigliate a passare al quarto d’ora, con un inserimento perfetto di Boquete sull’assist di Mijatovic. Come appare evidente già dal titolo, è stata la gara di Chawinga: nel giro di cinque minuti la malawiana ha ribaltato il match, portandolo sul 2-1. Prima ha infilato in rete sotto porta su un cross di Merlo, poi ha sverniciato Tortelli in velocità, per poi battere Schroffenegger in uscita. Mihashi ci ha provato con una deviazione volante, Catena ha sfiorato il palo, e poi di nuovo Chawinga aveva siglato la sua tripletta, ma il gol è stato annullato per fuorigioco dubbio.
Dubbio anche l’episodio al dodicesimo della ripresa, quando Santi a gamba tesa ha colpito Parisi in area, senza che l’arbitro battesse ciglio. In ogni caso nel secondo tempo le viola sono state più propositive, anche grazie ai cambi apportati da Panico, che ha inserito sia Longo che Kajan. Proprio quest’ultima ha avuto un’occasione d’oro a venti dalla fine, ma il suo rasoterra in area è finito tra le mani di Piazza. La pressione della squadra di Panico è definitivamente tramontata nel finale, quando un colpo di testa di Alborghetti su calcio di punizione ha messo la parola fine sull’incontro.
È terminato dunque 3-1 il match, con l’Inter che si gode il successo e si porta a 35 punti, chiudendo la stagione regolare al terzo posto. Meriterebbe di chiudere invece al primo posto la corsa all’MVP della regular season Tabitha Chawinga, che ha concluso queste diciotto partite con 16 gol e 5 assist. Per la Fiorentina è invece la quarta partita di fila senza vittorie contro l’Inter, e il rischio di essere agganciata da quel Milan che l’ha eliminata dalla Coppa Italia e battuta con sei gol a Firenze è sempre più reale.
Dario Damiano
