Missione compiuta. La Juventus, per il secondo anno consecutivo, conquista l’accesso alla fase a gironi di Champions. La squadra di Montemurro entra a pieno titolo tra le sedici grandi d’Europa. Ormai non è più una sorpresa ma una piacevole conferma. Le bianconere superano per 2 a 0 un Koge che praticamente ha scelto solo e soltanto di difendersi. Una tattica suicida. La Juve ha accettato il ruolo con il piglio di chi ha tante certezze. Le bianconere sbloccano il risultato all’11 con un fantastico colpo di testa di Gunnarsdottir su una pennellata dalla sinistra di Boattin. Una magia quella della centrocampista islandese. La Juve non si ferma. Cerca il secondo gol che però non arriva anche per qualche imprecisione di troppo in fase conclusiva.
Ti aspetti nella ripresa un Koge più coraggioso invece è sempre la formazione di Montemurro a dettare legge. La squadra bianconera inserisce forze fresche e una di queste, il gioiellino Cantore, chiude la sfida con una micidiale conclusione di destro. Un altro bellissimo gol. Neppure il 2 a 0 sveglia le danesi. Di un livello inferiore. La Juve fa festa e si gode i rientri di due veterane preziose quali Sara Gama e Bonansea. La Champions ormai non spaventa più questa nuova e ambiziosa Juve. Anzi, la esalta.
TCF
