Sorride Gianpiero Piovani. Finalmente il suo Sassuolo Femminile ha una bomber. E, come d’incanto, la squadra neroverde ha ritrovato identità e vittorie. La prima gara dei play out vede le emiliane travolgere con un perentorio 3 a 0 una Sampdoria sempre più in confusione. Le protagoniste sono Daniela Sabatino, arrivata nel mercato invernale e già capace di realizzare diverse reti e l’esperta scozzese Clelland. Loro creano, loro scaraventano palloni in rete. Il Sassuolo non farà tanta fatica a conquistare velocemente la salvezza anche perchè oltre a questa micidiale coppia offensiva può mettere in campo anche un solido pacchetto dfensivo.
Il Sassuolo sblocca subito il risultato. Assist di Sabatino per Jane che entra in area, controlla la situazione e fulmina Tampieri con un perfetto rasoterra. La Samp sbanda. Fatica a rispondere. Quando, finalmente si ritrova il pallone giusto l’esperta Tarenzi non riesce a inquadrare lo specchio. Dall’altra parte invece, un colpo di testa della scatenata Philtjens finisce sul palo e Sabatino, da killer dell’area di rigore, lo ribatte in rete.
La sfida si chiude in avvio di ripresa quando Clelland entra in area e inventa di sinistro un diabolico pallonetto che scavalca Tampieri. 3 a 0 e storia chiusa anche se la Samp, grazie alla nuova entrata Baldi, riesce finalmente a creare qualche accenno di pericoloso nell’area avversaria. Debutto amaro per il nuovo tecnico Mango. La Samp è all’undicesima sconfitta consecutiva in campionato. Ed è sempre più ultima in classifica.
TCF
