Non dobbiamo travolgere il Belgio sotto una raffica di gol. Per andare avanti in questo strano Europeo potrebbe bastare anche un semplice 1 a 0. Cosa vuol dire questo? Che in questa ultima gara del Girone alle Azzurre serviranno testa e cuore.
Abbiamo ancora negli occhi i disastrosi primi minuti della prova contro l’Islanda. Con le nostre avversarie brave a passare in vantaggio e a mandarci in confusione. E se andiamo ancora un pò indietro come non ripensare a quei terribili minuti del primo tempo con una Francia che andava a segno ad ogni azione.
Stavolta serve entrare in campo con la testa. Con la massima attenzione. Niente imbarcate. Niente passaggi a vuoto. Dobbiamo essere bravi a gestire tensione ed emotività.
Siamo più forti ma abbiamo un solo risultato possibile. Ecco perchè servirà anche tanto cuore. Contro il Belgio dobbiamo mettere in campo i nostri valori tecnici che sono superiori ma anche la fame di voler superare a ogni costo questo delicato ostacolo. Davanti al televisore ci saranno più di tre milioni di tifosi. Le ragazze della cittì Bertolini provino ad immaginarsi cosa vorrebbe dire esibirsi davanti a quattro volte lo stadio Olimpico strapieno. La carica in più che serve per andare avanti in questo Europeo.
TCF