Salvatore Colantuono, tecnico del sorprendente Cittadella Women secondo nella classifica della Serie B, si è raccontato ai microfoni di CalcioinRosa. L’allenatore delle granata, oltre a fare una disamina della sua squadra, ha parlato anche della Nazionale e di una Serie A che si prepara a vivere la sua seconda e decisiva fase della stagione. Queste le sue riflessioni: “La Serie A? Si ripartirà con i punti conquistati nelle prime 18 giornate con due mini tornei: uno per lo scudetto ed uno per la salvezza; potrebbe rivelarsi una formula molto avvincente come è stato in altri paesi europei. In ogni caso mi auguro di vedere presto la Serie A 14 squadre. L’esonero alla Samp? Cincotta è un grande allenatore, la decisione della Sampdoria sarà stata molto sofferta”.

“In una Serie B cosi competitiva sarebbe stato bello vedere una promozione diretta ed una promozione attraverso la formula tradizionale dei playoff. Lo scontro tra una professionista ed una dilettante non è equilibrato, ma nel calcio tutto può succedere e chi arriverà secondo in serie B ci proverà con tutte le forze. Il professionismo andrà fatto per gradi: la Serie B è quasi pronta anche se ha bisogno di maggiore sostenibilità, la Serie C è ancora lontana da quest’obiettivo richiederà qualche anno in più”.

“I prossimi impegni? Le ultime 10 partite sono tutte difficili, non esiste avversario semplice. Manca un terzo del campionato, ci sono ancora 30 punti in palio e tanti scontri diretti. E’ impossibile fare previsioni. Noi affrontiamo una gara alla volta cercando di fare la migliore prestazione possibile”.

“Il mio Cittadella? È un gruppo fantastico, unito, applicato e disposto al sacrificio. Tutte le individualità sono al servizio del collettivo. E’ una gioia allenarle. Il Cittadella con una media età di 21,5 è una delle rose più giovani della Serie B. Zannini 2005 ha fatto già 15 presenze, Pizzolato 2004 e Begal 2003 sono titolari da due anni, per citare solo alcune delle nostre giovani”.

“I tre gironi di Serie C? Il girone A è molto combattuto: ci sono Pavia, Pinerolo favorite ma anche Orobica e Freedom non mollano. Girone B sta vedendo il Bologna dominare un girone molto competitivo nella fascia alta. Girone C ha sicuramente la Res Roma vicina alla vittoria, a ruota l’ennesimo buon campionato del Trastevere.”

“La Nazionale? L’Italia sta crescendo come movimento. Ci vuole pazienza, fiducia e tanto lavoro. La Nazionale Maggiore è già molto competitiva a livello internazionale e farà bene al Mondiale. Le Nazionali Giovanili sono imbottite di talenti e nel giro di qualche anno sono convinto che si potrà davvero competere ad altissimo livello. Dobbiamo essere ottimisti.”

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