Pareggio per 1-1 nella gara di domenica tra il Chievo Women e il Tavagnacco, con le gialloblù che hanno costruito diverse occasioni senza però riuscire a concretizzare a dovere il vantaggio territoriale. Il tecnico Giacomo Venturi ha così analizzato il match ai microfoni del club:
“La superiorità nelle partite la determina il punteggio e non le azioni che fai nei 90 minuti. In 7 giorni è successa due volte la stessa cosa, che non facciamo gol e va bene così, perché quando non fai quelli che non meriti di fare, è giusto che non prendi punti e se non li rifaremo domenica prossima, non prenderemo ancora punti. Vediamo quante partite servono per capire questa dinamica.”
“Nella vita ci sono le categorie per tutto e stiamo nella categoria in cui dimostriamo di poter stare. Con le ragazze insisto tanto sull’allenamento, perché la domenica non c’è il pulsante magico e cambia la situazione. Questo è un gruppo buono, con qualità importanti e dobbiamo migliorare ancora di più l’intensità e la motivazione, negli allenamenti prima ancora che nella partita. Quindi staremo a vedere.”
“In campo io non ci vado, la motivazione la metto tutti i giorni della settimana e di più non posso fare. Siamo noi gli artefici del destino, ognuno si prende quello che vuole prendersi dalla vita e dallo sport. Questa domenica la Ternana ha voluto prendersi i 3 punti col Trento, la Lazio ha voluto prendersi i 3 punti, questa è la vita, che ti dà quello che vuoi prendere. Se stai ad aspettare seduto sul divano, le stesse cose non vengono, perché è giusto così. Sono contento per il Tavagnacco, che è riuscito a prendersi il punto che ha voluto prendersi fino alla fine”.
TCF