All’ultimo secondo il Chieti Femminile l’ha spuntata. Le abruzzesi hanno avuto bisogno di un rigore al 90esimo per superare la Vis Mediterranea, ma alla fine ce l’hanno fatta grazie alla freddezza dal dischetto di Giulia Di Camillo. È proprio lei ad analizzare la partita ai canali ufficiali del club, per un successo che mantiene le neroverdi al secondo posto del Girone C di Serie C: “Quando sono andata sul dischetto mi è passata davanti tutta la partita. Si può pensare che un rigore sia semplice da segnare, in realtà non lo è affatto: entrano in gioco tante variabili in quei momenti. Mi sono concentrata: ci sto lavorando molto per vivere al meglio queste situazioni che nel nostro campionato possono capitare spesso. È stato importante segnare. Abbiamo capitalizzato una prestazione non eccellente, ma buona dal punto di vista dell’agonismo e del crederci: ci siamo meritate la vittoria”.
“Abbiamo colpito anche una traversa con Silvia Chiellini, la palla sembrava non voler proprio entrare. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata: la Vis Mediterranea è una squadra ben organizzata che mette in difficoltà, da sempre un avversario ostico da affrontare, gioca molto sul lancio lungo, sulle seconde palle, sul rinvio del portiere. Noi eravamo sulla carta superiori e lo abbiamo dimostrato, seppur a sprazzi. Dobbiamo continuare così: è impensabile vincere sempre con punteggi alti”.
“Ora ci aspettano due trasferte consecutive: dobbiamo portare a casa sei punti per chiudere al meglio il girone di andata che abbiamo condotto discretamente anche se avremmo potuto fare di più. Ci butteremo poi nel girone di ritorno di un campionato che è lunghissimo. Rincorrere una squadra che ha 8 punti di vantaggio non è semplice, ma ci dobbiamo credere. Abbiamo visto lo scorso anno come andarono le cose con noi che avevamo tanti punti di vantaggio sull’Apulia Trani e poi alla fine hanno vinto loro”.
“Ci si deve credere fino alla fine: dovremo lavorare con la mente lucida e la giusta mentalità come stiamo facendo ora. Ci stiamo allenando bene, se andremo avanti in questo modo i risultati arriveranno. Sarebbe un errore arrendersi adesso: così come quando nella passata stagione eravamo in testa noi e abbiamo trovato tantissimi ostacoli sulla nostra strada, ora dovremo essere noi a mettere l’ostacolo davanti a chi è sopra di noi lottando fino alla fine del campionato”.
TCF