Seconda parte dell’intervista al gioiellino rossoblù Monica Spallanzani. protagonista con il Bologna Femminile nel campionato di Serie C.
Cosa ti ha colpito del mondo Bologna?
“Bologna è stata per me una realtà completamente nuova, arrivando da 10 anni nella stessa società è stato all’inizio un po’ difficile abituarmi ai cambiamenti, ma questa squadra mi ha colpita positivamente. C’è un grande attaccamento alla maglia e molta serietà, in ritiro ho capito che sarebbe stata una grande stagione, mi sono trovata bene subito”.
L’insegnamento più importante che hai avuto da mister Bragantini?
“Il mister è molto preparato a livello tecnico-tattico, ogni partita viene preparata come se fosse una finale. Anche umanamente mi trovo a mio agio perché il dialogo non manca mai, è un allenatore che parla molto alle sue ragazze anche privatamente, e penso che questo sia necessario per il benessere collettivo ed individuale di ogni giocatrice. L’insegnamento più importante che ci ha dato è che il pericolo è dietro l’angolo e per questo non dobbiamo “togliere il freno dall’ acceleratore” neanche un secondo”.
Dove può arrivare la squadra?
“In alto, il nostro obiettivo ormai dichiarato è senza dubbio la Serie B”.
Cosa pensi della vostra prossima avversaria?
“La nostra prossima avversaria il Portogruaro è la più importante da affrontare, questa è la mentalità che adottiamo partita dopo partita, nessuna squadra va sottovalutata”.
Quale è il punto di forza della vostra squadra?
“Decisamente il gruppo, nonostante sia una squadra piuttosto nuova per via dei numerosi innesti, tra di noi si è creata intesa e feeling, siamo sempre pronte a lottare anche per la compagna”.
TCF (2 – segue)
©BolognaFC