Un altro successo importante per il Meran Women, che nell’anticipo della 25° giornata del Girone B della Serie C stende a domicilio il Portogruaro Femminile col risultato di 4-1, accorciando dunque sul Bologna capolista. Per le granata invece uno stop doloroso visto che la zona salvezza rimane distante ben sei punti. Questo il racconto del match condiviso dai canali ufficiali da Davide Gasparotto, addetto stampa delle venete:
“Il Meran passa con merito al “Mecchia” e conferma di avere pochissimo della neopromossa, oltre al nome. Il 4-2-3-1 di Campolattano ha funzionato da subito, attaccando l’area sempre con tante giocatrici e dominando sulle palle inattive. Merito della fisicità e dell’organizzazione nel palleggio, sublimate da alcune individualità che in questa categoria fanno la differenza: Nischler (rimasta a secco, ma dopo aver preso due traverse), Pfostl e Peer su tutte. Il Porto ha lottato, giocando alla pari nella ripresa, ma ha concesso qualche spazio in difesa e l’attacco migliore del campionato non ha ricambiato la cortesia. Al 9’ Gashi aveva comunque pareggiato, con il quarto gol personale consecutivo, il vantaggio immediato di Pfostl. Un gol da posizione impensabile di Peer ha riportato avanti le altoatesine, che si sono ripetute pochi minuti dopo ancora con Peer, un gol molto simile all’1-0 dell’andata, di testa da corner. Reiner, in chiusura di frazione, ha archiviato la partita. Di segno diverso la ripresa: il Porto ha giocato alla pari e raccolto almeno due grandi occasioni, il Meran però ha risposto con la traversa di Nischler. Meran in vantaggio al primo tiro: cross al 4’ di Tschoell, Pfostl tocca in mischia spiazzando Papandrea. Al 7’ pallonetto di Nischler sul palo, quindi tap in di Reiner bloccato sulla linea da Papandrea. Al 9’ il Porto pareggia: schema da punizione, con Desiati che serve rasoterra Furlanis, tiro respinto da Valenti sui piedi di Gashi che entra in porta col pallone. Il tridente del Meran dietro alla mobile Reiner permette alle ospiti di attaccare riempiendo sempre l’area. Al 20’ Peer seppur pressata infila sotto l’incrocio dal vertice destro dell’area. Ancora Nischler pericolosa al 23’, chiusa da Di Lenardo in scivolata a due passi dalla porta, dal corner seguente Pfostl schiaccia di testa sul secondo palo. Al 33’ punizione potente di Gashi dai 20 metri, leggermente sulla destra, bloccata in due tempi da Valenti. Le discese di Nischler e i cross di Peer sono i motori dell’azione altoatesina, da una azione sulla destra nasce l’occasione ai 10 metri per Tschoell, para a terra Papandrea. Il Meran colpisce di nuovo a un minuto dal riposo: Reiner viene trovata in profondità dentro l’area all’altezza del dischetto, rimanendo fredda e insaccando di precisione in diagonale. Contestualmente, proteste del pubblico di casa per un fallo su una granata nell’azione che aveva portato al gol. Si chiude il sipario sul primo tempo. La ripresa si apre con alcuni da cambi da entrambe le parti: Tulumello per il Meran, Chiarot e Nosella per il Porto. Al 4’ Gashi dal limite prova la battuta al volo, blocca Valenti. Al 13’ Furlanis guadagna la linea di fondo sinistra, ma il suo tiro è respinto in corner, da cui la stessa 20 locale tenta il gol olimpico, costringendo Valenti alla contraerea. Al 18’ ci prova la solita Pfostl dai 25 metri, respinge Papandrea coi piedi. Le granata prendono coraggio e al 34’ Valenti deve fare una gran parata sul diagonale da destra di Desiati, poi Gava C. sulla ribattuta non trova lo specchio. L’ultimo scatto della partita è la traversa di Nischler”.
PORTOGRUARO-MERAN WOMEN 1-4
RETI: 4’ pt Pfostl, 9’ Gashi, 20’ Peer, 24’ Pfostl.
MERAN: Valenti, Turrini, Kofler, Vuerich, Tschoell (32’ st Pomella), Abler, Pfostl, Peer (22’ st Egger), Nischler, Pircher (30’ st Zipperle), Reiner (8’ st Tulumello). A disp: Caser, Rabanser. All. Campolattano
PORTOGRUARO: Papandrea, Gava V. (1’ st Nosella), Desiati, Bigaran (1’ st Chiarot), Di Lenardo, Gava C., Durigon, Codarin (22’ st Raicovi), Gashi (28’ st Volpatti), Battaiotto, Furlanis (22’ st Tollardo). A disp: Labelli A., Piemonte, Labelli V..All. Bisioli