La nostra Nazionale Italiana si è lasciata alle spalle due amichevoli disastrose. Partite sbagliate in campo e anche nella filosofia che le ha accompagnate. Se non proviamo le nostre giovani in certe occasioni non sapremo mai se abbiamo qualcosa di “giusto” da portare ai prossimi Mondiali. L’esempio più evidente riguarda Chiara Beccari. Cosa aspetta la cittì Bertolini a portarla dentro il gruppo Azzurro? Lei è il futuro. Anzi, visto le magie che regala è il presente. La Nazionale ha bisogno di una ventata di gioventù. E di coraggio. Beccari deve diventare il simbolo di un progetto nuovo. Avere riconoscenza per nostre grandi campionesse è un dovere. Ma non guardare al futuro sarebbe un delitto. Anzi, peggio ancora, un suicidio. Cosa ci ha regalato di nuovo vedere Giacinti e Girelli in campo contro Austria e Irlanda de Nord?
TCF (1 – segue)